Simona Candelora

NLP Coach certified by Society of NLP | Richard Bandler
(PNL – Programmazione Neuro Linguistica)

Sono UNA MENTAL COACH e sono DONNA, MAMMA, PROFESSIONISTA e AUTRICE DEL LIBRO
“Genitori uniti coniugi separati”

Prima di parlarti di cosa posso fare per Te, voglio raccontarti chi sono e cosa ho fatto per Me. Se mi dovessi definire per come mi percepisco sono semplice e sofisticata, e vorrei sfidare qualunque donna a non esserlo. Ho 51 anni e ne sento appena 30… perché ritengo di aver iniziato a “vivere” con una consapevolezza diversa solo dopo alcuni eventi e alcune scelte in conseguenza a questi. Mi piace: trascorrere il tempo libero in tranquillità, dedicarmi alle persone che amo, viaggiare, sorseggiare un the al caldo nelle fredde giornate invernali, o prendere il sole come una lucertola nelle calde giornate estive. Parte di quello che oggi sono… inizia da qui: in una fatidica mattina, ho avvertito un improvviso “click” che mi ha fatto pensare, insinuando nella mia mente una domanda semplice e diretta: “Ma tu, Simona, sei felice?”. La risposta mi ha portata a un cambiamento repentino e quasi immediato, probabile conseguenza di decisioni inconsce, che ho dovuto imparare a gestire e il cui conseguente percorso di crescita personale, per alcuni aspetti, non è ancora terminato. Quando tutto è buio, quando intorno a te ci sono tante cose che non vanno e non ti fanno star bene, è arrivato il momento di trovare una soluzione. Un fardello mi teneva ancorata. Come un marinaio su una piccola barchetta, ho faticato a uscire dalla palude per arrivare nel mare aperto, dove il profumo dell’aria pulita e la vista all’alba di un nuovo mondo, rendono tutto più chiaro e più fluido. Le sensazioni che provavo una volta libera dal mio peso interiore, mi hanno fatto comprendere la necessità di dedicarmi un po’ a me stessa, con attenzioni a cui prima non avevo mai pensato: desideravo star bene e trasmettere le mie emozioni a chi mi era accanto.

DA DOVE VENGO

Posso definire il mio viaggio di vita fino ad oggi percorso su due binari, sul primo i miei primi 40 anni che, ad un certo punto, deviano su un nuovo binario, che è quello che sto percorrendo in questo momento.

LA MIA STORIA PERSONALE

Nasco e vivo in una piccola cittadina nella provincia di Latina.
Il ricordo più vivido di quando ero “piccolissima” riguarda la costrizione cui mi sottoponevano le suore; volevano che io scrivessi con la mano destra, perchè consideravano la sinistra come “la mano del diavolo”, mentre per me era “la mia manina bella”, ma io mi ribellai completamente a questa imposizione.
Tranne questa piccola grande “disubbidienza”, crescendo, raramente esprimevo desideri, anche se ero “argento vivo” così come mi definiva mio padre.
Ho sognato di fare la stilista per qualche anno, mia madre era un’abile sarta, e, passavo il mio tempo, dopo lo studio, a contatto con tessuti, cartamodelli, sete e passamanerie disegnando modelli e sognando di trovare una mia dimensione…
Mio malgrado, mi arresi troppo presto a questo sogno, ritrovandomi a lavorare nell’azienda di famiglia e poi nello studio di consulenza, dove ancora oggi svolgo la mia prima professione di consulente del lavoro. In seguito mi sposai, ebbi dei figli e ottenni belle soddisfazioni personali ma… eppure c’è un MA.
Se, a questo punto, la mia storia si potesse sintetizzare con poche righe, troveremmo descritti di seguito i momenti più importanti e cioè quella deviazione di binario, quel bypass, che cambiò la mia storia.

Un mutamento dettato da un cambio di paradigma che mi ha portato ad essere oggi una persona diversa, pur restando fedele alla mia natura, completamente rigenerata da nuove cellule che ho nutrito dentro di me e che mi hanno oggi reso una coach… memore del primo grande sogno infranto ho perseguito e voluto tutto ciò. Dopo tutto, se ci penso, essere una coach è come essere una stilista che realizza il vestito su misura per il suo cliente, con i colori, le pieghe e i tagli che più gli appartengono, perché più è in assonanza con se stesso e più risplende all’esterno.

“Quando tutto procede bene, il partner con cui ci svegliamo e ci riaddormentiamo si prende cura di noi e, in qualche modo, ci fa sentire importanti; i figli sono sempre e comunque una gioia e il resto è semplice “dovere”. Eppure può accadere che una mattina ci svegliamo e, dopo che i primi 20 minuti della giornata sono trascorsi come gli altri giorni, è come se nel nostro cervello sentissimo un “click”, una sorta di mutamento mai avvertito prima di quel momento.”
cfr: Genitori uniti coniugi separati

GENITORI UNITI CONIUGI SEPARATI

Un manuale per affrontare e gestire una separazione, ma anche per ricostruire una famiglia con figli felici e genitori uniti, malgrado i coniugi siano ormai separati. Dalle difficoltose fasi iniziali della rottura all’interno di una coppia all’atto di prenderne coscienza; dall’adattamento alla nuova situazione agli strumenti mediante i quali è possibile arrivare a un pacifico equilibrio tra le parti… perchè il benessere dei figli passa attraverso quello dei genitori.